Guida all’acquisto di un trinciasarmenti

In agricoltura la trinciasarmenti è un’attrezzatura indispensabile per la lavorazione del terreno sia da un punto di vista normativo che di carattere tecnico.

La sua funzione primaria è legata alla trinciatura dei residui di potatura agricola di qualsiasi pianta da frutto o di qualsiasi coltura, ivi compreso il taglio dell’erba. Inoltre, è uno strumento legale per lo smaltimento di rifiuti organici, regolato ai sensi del DL 152/06 non avendo conseguenze negative per l’ambiente.

La pratica della trinciatura, con la rimozione dei materiali legnosi dal terreno, avviene con cadenza regolare (annuale e biennale perlopiù) inoltre favorisce le successive operazioni di coltura.

Seppur non obbligatoria tutto l’anno, è fortemente raccomandata poiché restituisce una parte di sostanza organica al terreno, e ne facilità la concimatura. In virtù di questo aspetto è indispensabile considerare il risultato della trinciatura perché una trinciatura inefficace potrebbe comportare una serie di effetti patogeni per le colture con un aggravio di costi per l’imprenditore agricolo che necessita di ulteriori lavorazioni per rimediare al problema.

Per questo la scelta della trinciatrice adatta alle proprie esigenze, e al proprio terreno, è fondamentale per ridurre i costi di gestione e avere il migliore risultato. Infatti una macchina inadeguata, potrebbe comportare degli eccessivi costi di manutenzione derivati da diversi fattori:

  • Presenza di pietre
  • Terreni notevolmente sabbiosi
  • Residui di diverse dimensioni
  • Tipo di coltura

Quale Trinciasarmenti scegliere in base al proprio trattore

Proprio come per un abito, ogni trincia ha bisogno del trattore adatto per poter lavorare al meglio delle proprie potenzialità. Un aspetto che spesso potrebbe collidere col tipo di terreno e col tipo di coltura che si intende trinciare.

Generalmente vengono scelte trincia in base alla tipologia di trattrice, in linea di massima seguendo questo schema: 

  • Molto leggere per micro trattori con potenze fino a 25 cavalli
  • Leggere per trattori dai 25 ai 50 cavalli
  • Medio-leggere per trattori dai 45 ai 70 cavalli
  • Medie per trattori dai 50 agli 80 cavalli
  • Medio-pesanti dai 60 ai 90 cavalli
  • Pesanti dai 90 ai 120 cavalli
  • Semiforestali dai 120 ai 160 cavalli
  • Forestali dai 160 cavalli in su

Questa distinzione tiene conto del peso del trincia, che sono definite in maniera puramente indicativa in:

  • Molto leggere – fino a 150 chilogrammi
  • Leggere – da 150 a 320 chilogrammi
  • Medio-leggere – da 320 a 400 chilogrammi
  • Medie – da 400 a 500 chilogrammi
  • Medio-pesanti – da 500 a 650 chilogrammi
  • Pesanti – dai 650 a 950 chilogrammi
  • Semiforestali – dai 1000 ai 1300 chilogrammi
  • Forestali – oltre i 1300 chilogrammi

Tuttavia questi aspetti devono essere contestualizzati al tipo di terreno agricolo e alle dimensioni del materiale da trinciare.

Il peso è sempre importante nella scelta del trincia?

Il peso, nella scelta di una trinciasarmenti, è un elemento importante ma non sempre decisivo nell’acquisto dell’attrezzo. Di fatti al fine di ridurre i pesi delle macchine, con benefici dal punto di vista dello sforzo della trattrice (e ulteriore risparmio di carburante e minore usura del mezzo), si possono utilizzare dei materiali speciali (dal costo superiore) ma molto più resistenti. 

A questi fattori si aggiungono anche l’uso di materiali e componenti meccanici e strutturali che possono allungare la durata e la resistenza della trincia su ogni tipo di terreno. Questi ultimi elementi sono determinanti ai fini di una riduzione dei costi di manutenzione.

Quale trinciasarmenti scegliere in base al terreno

Malgrado la trattrice e il peso siano degli aspetti importanti per la scelta di una trincia, non sono tuttavia elementi essenziali per acquistare il giusto macchinario. Infatti i terreni sassosi necessitano di una particolare attenzione alla meccanica dell’attrezzo, che se opportunamente sovradimensionato (attraverso l’uso di materiali opportunamente studiati per resistere alle diverse sollecitazioni) riducono sensibilmente le problematiche legate a: 

  • rotture del rotore 
  • dei supporti cuscinetto
  • dei cuscinetti
  • ai bernoccoli della scocca 
  • disequilibratura del rotore
  • rottura dei perni delle mazze
  • del rullo posteriore
  • degli assi del rotore
  • scatola ingranaggi

Al contrario, nei terreni sabbiosi, la problematica può derivare dall’effetto smeriglio che può essere causato dal frequente uso della macchina causandone il logorio precoce della scocca ed eventuali parti meccaniche.

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