Le macchine irroratrici sono vitali per la produzione agroalimentare, e così com’è importante scegliere la macchina giusta per il proprio terreno, anche la manutenzione, soprattutto la pulizia del serbatoio, è vitale sia per i risultati che per i costi per gli imprenditori agricoli.
Pulire i serbatoi infatti oltre che essere una pratica obbligatoria disciplinata dalla legge, è necessaria per evitare la commistione dei prodotti agrofarmaci che si andranno a diluire. La scelta seguita da diversi operatori del settore, al fine di agevolare questo tipo di operazione, è stata quella di utilizzare i nuovi serbatoi in polietilene, i cui vantaggi sono legati alle superfici interamente completamente lisce, che a differenza della vetroresina (sempre più in disuso e non del tutto rispondente alle direttive) evita la sedimentazione dell’agrofarmaco sulle pareti stesse, con benefici sia per l’operatore che per le persone.
Infatti la mancata manutenzione del serbatoio può produrre rischi per l’ambiente e per le persone che potrebbero consumare prodotti agroalimentari non trattati in maniera ottimale.
La pulizia del serbatoio per quanto riguarda le normative è regolata da una legge europea, 2009/128/CE, e recepita in Italia con il d.lgs. n. 150/2012.
Le operazioni di sanificazioni devono essere svolte dall’operatore, salvo il rispetto delle normative vigenti, e sempre utilizzando i dispositivi di protezioni individuali (DPI), al termine di ogni utilizzo della macchina.
Perché è importante la pulizia del serbatoio delle macchine irroratrici
Oltre alle norme che regolano la pulizia dei serbatoi di atomizzatori e gruppi di diserbo legati alla sicurezza di ambiente e persone, la pulizia delle cisterne è legata anche ad un utilizzo pratico. Infatti parte della soluzione di acqua e fitofarmaco finisce sulla macchina stessa, e una parte resta nel serbatoio.
La mancata manutenzione e pulizia del serbatoio può portare a:
- Fermo amministrativo del mezzo
- Incompatibilità tra chimica e fisica dei fitofarmaci con la conseguente mancata resa del prodotto agrosanitario
- Contaminazione incrociata
- Occlusione dei tubi e conseguente diminuzione della portata del getto
Una miscela di più soluzioni fitosanitarie oltre a risultare inefficace, potrebbe portare ad effetti dannosi sull’attrezzo, sulle colture con conseguenze verso il consumatore finale.
La macchina deve essere sempre rigorosamente pulita all’interno e all’esterno per evitare che residui di miscela occludano la fuoriuscita del getto, sprecando così la soluzione, portando anche ad un danno economico per l’imprenditore agricolo.
Le operazioni di manutenzione eseguibili dall’operatore
L’operatore agricolo può svolgere in piena autonomia, nel rispetto delle leggi, le operazioni di pulizia del mezzo, che sia un atomizzatore o un gruppo di diserbo. Tra le mansioni da svolgere figurano in generale:
- Controllo filtri
- Pulizia filtri
- Sostituzione filtri
- Controllo ugelli
- Controllo direzione degli ugelli
- Pulizia ugelli
- Sostituzione ugelli
- Verifica portata ugelli (attraverso gli enti preposti)
- Controllo integrità delle tubature
- Controllo tenuta e pressione dei raccordi
- Lubrificazione parti in movimento
- Lavaggio accurato degli esterni della macchina
- Lavaggio accurato dell’interno del serbatoio
- Azzeramento pressione nel regolatore (a fine stagione)
Quando i trattamenti prevedono lo stesso prodotto per più giorni è consentito un lavaggio sommario della botte, mentre quando il trattamento prevede un nuovo prodotto è obbligatorio rimuovere ogni tipo residuo.
I lavaggi possono essere effettuati con lance a mano o con i sistemi di autolavaggio (ove presenti).
Per evitare danni ambientali è consigliabile pulire la macchina su una piazzola in materiale impermeabile e con un idoneo scolo dell’acqua o presso centri autorizzati. Il lavaggio sul campo è consentito solo lontano da punti sensibili o di raccolta d’acqua, preferibilmente in un appezzamento di terreno distante dalla coltura.
è opportuno ricordare a tutti gli operatori che è obbligatorio, al fine di tutelare la sicurezza degli automobilisti, pulire il mezzo agricolo prima di immettersi sulle strade destinate al traffico automobilistico.