Nel campo dell’agricoltura, anche nel 2023, le agevolazioni fiscali sono uno strumento importante per tutti gli imprenditori agricoli. Questi sgravi fiscali, infatti, favoriscono l’acquisto di nuovi macchinari per coltivare la terra ed effettuare trattamenti per gli alberi da frutto.

Muoversi tra bandi, circolari e gare d’appalto non è sempre facile, e prima di cimentarsi nella richiesta di queste agevolazioni è opportuno assicurarsi di rispettare tutti i requisiti e rispettare le scadenze al fine di ottenere importanti tagli agli oneri imprenditoriali.

Malgrado il 2023 sia quasi giunto al termine è possibile accedere a numerosi sovvenzionamenti e giocare d’anticipo per quelli dei prossimi anni.

I bandi ancora attivi nel 2023 nelle agevolazioni per l’agricoltura

Bando rinnovo macchine agricole

Questo particolare bando, garantisce agli imprenditori agricoli di rinnovare il proprio parco mezzi. Le modalità di richiesta, la disponibilità dei fondi e le gare d’assegnazione sono regolate dalle diverse regioni, e quindi variano in base al territorio del richiedente. 

I beneficiari si dividono nelle seguenti categorie: 

• le imprese agro-meccaniche;
• le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472.

Queste figure, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 

• essere iscritto alla competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA;
• avere Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020;
• le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni non devono essere imprese in difficoltà ai sensi della normativa europea sugli Aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;
• essere nelle condizioni di “assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea” Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – MISSIONE 2 COMPONENTE 1 (M2C1) – Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare.

I leasing, inoltre, sono esclusi dalle richieste di sovvenzionamento. 

Nuova Sabatini

Favorisce l’acquisto di beni materiali, come attrezzature e macchinari,  che immateriali, come software per il monitoraggio e lo sviluppo agricolo. 

Possono farne richiesta tutte le aziende iscritte regolarmente al registro d’impresa. Può essere richiesto solo successivamente alla data di presentazione della domanda; avere durata massima, comprensiva di un periodo di preammortamento o di prelocazione non superiore a dodici mesi, di cinque anni decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento oppure, nel caso di leasing finanziario, decorrenti dalla data di consegna del bene o dalla data di collaudo.

Il valore del finanziamento richiesto non deve essere inferiore ai 20 mila euro e non deve superare i 4 milioni di euro.

Contributi per impianti agri voltaici avanzati – scadenza 30 giugno 2026

Incentiva la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale, in coerenza con le misure di sostegno agli investimenti previsti dal PNRR:

• per una potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW;
• e una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.

L’incentivo è composto da:

• a) un contributo in conto capitale nella misura massima del 40 per cento dei costi ammissibili; 
• b) una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete. 

Dotazione finanziaria: 1.098.992.050,96 euro.

Ne possono beneficiare: 

• a) imprenditori agricoli come definiti dall’articolo 2135 del codice civile, in forma individuale o societaria anche cooperativa, società agricole, come definite dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, nonché consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli e/o società agricole imprenditori agricoli, comprese le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, e associazioni temporanee di imprese agricole;
• b) associazioni temporanee di imprese, che includono almeno un soggetto di cui alla lettera a).

Per ogni ulteriori informazioni, preventivi e assistenza, noi di Petta GP restiamo a disposizione per guidarti nell’acquisto del tuo nuovo macchinario.