Come combattere le malattie del grano

In Italia, come nel resto del mondo, il grano è presente nelle vite di tutti per via della sua versatilità alimentare, soprattutto per quanto concerne pane, pasta, dolci e derivati industriali, che rendono questo cereale indispensabile per la nostra quotidianità, per questo è necessario tutelare questo cereale da possibili malattie. 

Tuttavia, questo cereale, ha bisogno di una cura certosina per permettere agli imprenditori agricoli di soddisfare la grande richiesta di questo prodotto.

Tra le malattie più comuni, per il grano, possiamo indicare:

  • Septoriosi
  • fusariosi della spiga
  • ruggine gialla
  • ruggine bruna

Negli ultimi anni, inoltre, si sta registrando la comparsa della ruggine nera, non più frequente in questi anni, ma che potrebbe tornare a manifestarsi.

Come combattere le malattie del grano

Ci sono diverse malattie per i cereali, e in base alla loro comparsa è opportuno fronteggiare i patogeni che potrebbero compromettere la coltura del grano, e dei cerealicoli in generale.

I cereali autunno vernini richiedono un programma di prevenzione che fronteggia septoriosi, fusariosi e ruggini, e che richiedono un trattamento a “fine fase levata”, indicativamente tra la prima e la seconda decade del mese di aprile.

Il Fusarium, invece, richiede un piano di prevenzione chiamato “fase inizio antesi”, da svolgere indicativamente attorno ai primi giorni del mese di maggio.

La fioritura, inoltre, può essere omessa soltanto quando la fusariosi non rappresenti un potenziale pericolo.

I funghi, invece, vanno contrastati in maniera differente, dove la quantità, e la qualità delle sostanze fungicide e pesticida deve essere scelta con grande cura per non vedere vanificato l’investimento dell’imprenditore agricolo.

Per questo, le piante “trattate”, anche grazie ai trattamenti con barre diserbanti, e questi trattamenti tendenzialmente devono essere svolti durante la prima fase del ciclo colturale.

Infine, ma non per importanza, c’è il trattamento in fase di fine levata che prevengono la septoriosi e degli attacchi precoci di ruggine bruna. In questi casi, i tratti diserbanti sono inutili per la Septoria poiché sarebbero troppo anticipati.

Ultima possibilità di trattamento è quello in fase di spigatura, dove la pianta va tutelata dalla Fusariosi. Qui invece, l’attività con fungici, trattati con barre da diserbo, è consigliato tramite prodotti specifici.

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