A cura di Giuseppe Marrone
Le zone delimitate interessate sono le seguenti:
Provincia di Bari: Bari: Comuni di Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Binetto, Bitetto, Bitonto, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Corato, Giovinazzo, Grumo Appula, Locorotondo, Molfetta, Palo del Colle, Ruvo di Puglia, Sannicandro di Bari, Terlizzi, Toritto;
Provincia Barletta-Andria-Trani: Comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Trani;
Provincia di Brindisi: Comune di Cisternino;
Provincia di Foggia: Comuni di Cerignola, San Ferdinando di Puglia, Stornara, Stornarella, Trinitapoli, Comuni di Carpino, Ischitella;
Provincia di Taranto: Comuni di Crispiano, Grottaglie, Martina Franca, Montemesola.
I fogli di mappa delle aree colpite sono elencati nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.16 del 11/07/2019.
Sono requisiti indispensabili, per le imprese agricole e per le cooperative che svolgono l’attività di produzione agricola ricadenti nelle zone delimitate, sia l’iscrizione alla CCIAA alla data dell’evento calamitoso sia il possesso da parte dell’azienda del fascicolo aziendale.
Di seguito si riporta l’elenco della documentazione necessaria:
-istanza di richiesta del beneficio;
-relazione tecnica con stima dei danni;
-copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
-dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà;
-dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che autorizzi alla presentazione della domanda in oggetto ed a riscuotere le provvidenze previste, rilasciata dal comproprietario, nel caso di comproprietà, o dal nudo proprietario in caso di usufrutto, o dal proprietario nel caso di affitto, o dal comodatario nel caso di conduzione in comodato, qualora non già espressamente indicata nello specifico contratto;
-codice IBAN dell’impresa agricola.
Il funzionario istruttore del Comune di richiedere ulteriore documentazione ritenuta utile.