A cura di Giuseppe Marrone
A seguito dei monitoraggi condotti nelle zone cuscinetto – contenimento e infetta, sono stati rilevati individui adulti di philaenus spumarius -“sputacchina”- vettore del batterio da quarantena xylella fastidiosa.
Gli adulti dell’insetto sono i principali responsabili della diffusione della malattia; nutrendosi di linfa, possono acquisire il batterio da piante di olivo infette e trasmetterlo a piante sane.
Da maggio ad agosto devono essere effettuati due trattamenti specifici contro la sputacchina, il primo dei quali con immediatezza in quanto già presenti i primi adulti. Per il secondo trattamento sarà data comunicazione.
Per tali trattamenti, le aziende condotte in integrato devono utilizzare insetticidi specificamente autorizzati su olivo nei confronti del vettore, a base di acetamiprid o di deltametrina.
Per le aziende condotte in biologico, l’osservatorio fitosanitario ha avanzato richiesta al ministero della salute di autorizzazione eccezionale per prodotti a base di spinosad o olio essenziale di arancio dolce già autorizzati in agricoltura biologica.
Nelle more dell’autorizzazione, negli oliveti biologici sarà possibile intervenire impiegando prodotti autorizzati in bio nei confronti di altri fitofagi dell’olivo.
I trattamenti non vanno eseguiti su piante di olivo secche e prive di polloni.
Si raccomanda di seguire le indicazioni riportate nelle etichette.